METEO Italia: l’ANTICICLONE accusa i primi segni di STANCHEZZA, aria di cambiamenti, vediamo DOVE e QUANDO

Laureando in Fisica dell'Atmosfera e Meteorologia, divulgatore

11 Ottobre 20192019, autunno, Italia, ottobre, weekend

Tempo di lettura: 3 minuti.

La nuvolosità aumenta sempre più, ma non ovunque

Cari lettori bentrovati con questo nuovo articolo di Meteo7.it! I più attenti tra voi avranno sicuramente notato che, man mano che la giornata avanza, la nuvolosità si fa sempre più presente e domina sempre più i cieli. E sicuramente molti si staranno ponendo la domanda “Ma perché, nonostante c’è l’Anticiclone, ci sono alcune nubi?”

Cerchiamo dunque di rispondere a questo quesito nel modo più lineare possibile!

Notiamo infatti, dall’immagine satellitare di pochi minuti fa, come la nostra Penisola, nonostante sia sotto l’influenza di un’area di Alta Pressione (o Anticiclone), non sia totalmente sgombra dalle nubi (rappresentate dalle “chiazze” bianche), ma anzi ne sia ricoperta in molte zone.

L’Anticiclone si sta indebolendo

I più mattinieri avranno anche notato che, alle prime luci del giorno, possono presentarsi su valli e pianure banchi di nebbia e nubi basse. Questo è simbolo di un anticiclone che ormai, dopo aver raggiunto la sua massima forza, comincia “ad invecchiare”, lasciando intrappolato sotto di esso una cappa più o meno densa di vapore acqueo (umidità) che tra notte e mattino successivo condensa così in suggestive nebbie.

Anche durante il pomeriggio perciò ritroviamo sempre più una nuvolosità più compatta, questa volta a cominciare anche dai rilievi, che per primi fiutano i segni di una stabilità atmosferica non più così tenace.

Si avvicina quindi il flusso atlantico: cosa accadrà?

Se da una parte l’Alta pressione si indebolisce e si sposta verso Est, dall’altra, come in un prezioso equilibrio, avanza da Ovest il “respiro” atlantico. Parliamo, dunque, di un flusso di aria oceanica (atlantica) che si avvicina alle nostre porte, disturbando i cieli soprattutto delle regioni tirreniche con velature, nuvolosità pomeridiana e nebbie notturne sempre maggiori.

Tutti i segni che anticipano il possibile futuro arrivo di una nuova e autunnale perturbazione.. atlantica!

Quindi?

Tra Venerdì 11 e Sabato 12 Ottobre le condizioni meteorologiche saranno esattamente quelle sopra descritte, con assenza di precipitazioni e temperature massime che al Nord saranno sopra i 20°C, e che al Sud toccheranno i 24-26°C.
Ma a cavallo tra Sabato 12 e Domenica 13 la nuvolosità aumenterà nettamente a partire dalle regioni di Nord-Ovest e da quelle tirreniche soprattutto centro-settentrionali.

Per il medio-lungo termine?

Potremo aspettarci, qualora il flusso atlantico si inserisca nettamente sull’Italia, una possibilità di piogge sulle regioni centro-settentrionali specie del versante tirrenico a partire da Martedì 15 Ottobre.
Al Sud, infine, permarrebbero condizioni meno perturbate.

Un saluto da Giacomo Tricarico.

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