Una nuova irruzione fredda sull’Italia dal 31 Marzo
Cari lettori in questa prima parte della Primavera 2020 la situazione atmosferica si sta mostrando tutt’altro che primaverile, difatti negli ultimi aggiornamenti modellistici sono nettamente aumentate le probabilità che una nuova irruzione d’aria polare continentale attraversi l’Italia dalla giornata di Martedì 31 Marzo 2020.
Quanto durerà? Quanto risulterà intensa?
L’irruzione fredda sembra debba durare circa 72 ore coinvolgendo buona parte del territorio nazionale, in particolar modo i settori adriatici e il centro-sud. Settori dove a causa della fredda aria artica continentale in contrasto con le più calde acque del Mar Adriatico potranno generarsi i famosi “trenini adriatici” dell’Adriatic Effect Snow. Rovesci di neve di limitate dimensioni che vanno ad impattare sulle zone interne appenniniche.
Le regioni tirreniche sarà interessate più che altro da freddo secco e stabile quindi solo marginalmente coinvolte dai fenomeni.
Questa massa d’aria polare farà calare nuovamente e decisamente le temperature portando così i termometri ben al di sotto delle medie stagionali, tant’è vero tali previsioni preoccupano gli agricoltori che dopo un trimestre invernale, decisamente siccitoso, stanno facendo i conti con un inizio Primavera più rigido del normale.