METEO Italia: cosa accadrà nei prossimi giorni? ECCO i dettagli!

Ultimi fenomeni all’estremo sud.

Nei prossimi giorni la nostra penisola verrà a trovarsi nel bel mezzo di 2 figure bariche opposte: un campo di alta pressione in espansione dal nord-Africa stazionerà sulla penisola iberica mentre la depressione che ci ha interessato nel corso delle ultime 24-36 ore andrà a posizionarsi sull’Egeo. Il divario barico tra queste 2 figure determinerà l’inserimento di correnti nord-occidentali di origine oceanica le quali risulteranno piuttosto vivaci nella giornata di lunedì 23 dicembre per poi perdere vigore nelle giornate successive.

Cosa accadrà nella giornata di lunedì 23 dicembre?

Sulle regioni centro-settentrionali e sulla Sardegna cielo generalmente poco nuvoloso con modesti addensamenti lungo la dorsale appenninica; una nuvolosità più compatta interesserà l’arco alpino occidentale (versante estero) dove avremo frequenti rovesci anche temporaleschi e nevicate al di sopra dei 1000-1200 metri. Banchi di nebbia nottetempo e al primo mattino nelle vallate e aree pianeggianti. Al sud cielo molto nuvoloso su Calabria, Puglia e Sicilia tirrenica con rovesci anche temporaleschi, in attenuazione nella seconda parte della giornata. Irregolarmente nuvoloso altrove con residui piovaschi al primo mattino su Campania meridionale e Lucania. Temperature in lieve diminuzione nei valori minimi al centro-nord, senza variazioni di rilievo altrove. Venti forti da nord-ovest su tutti mari con raffiche di burrasca ma in attenuazione a fine giornata. Mari agitati tutti bacini con moto ondoso in lenta diminuzione dalla serata.

Lunedì 23 dicembre 2019

Martedì 24 dicembre:

Cielo generalmente poco nuvoloso sull’intera penisola con locali addensamenti sull’arco alpino dove potrebbe verificarsi qualche spruzzata di neve al di sopra dei 1200 metri. Dense foschi e banchi di nebbia interesseranno le vallate interne dell’appennino; temperature in lieve aumento, venti tra deboli e moderati da nord-ovest e mari mossi, molto mossi il basso Adriatico e i canali di sicilia e Sardegna.

E nei giorni successivi?

Fino a giovedì 26 dicembre la situazione resterà pressochè invariata con tempo discreto, a parte la formazione di foschie e nebbie nelle aree di pianura durante la notte e al primo mattino. Per le giornate successive resta da capire i movimenti dell’alta pressione che stazionerà ad ovest della nostra penisola. Un’espansione meridiana determinerebbe la discesa di aria fredda verso il mediterraneo con temperature che entro il fine settimana (28-29 dicembre) si porterebbero al di sotto della media del periodo, specie sul settore orientale della nostra penisola. Viceversa, se il campo anticiclonico progredirà verso levante allora vivremo una situazione di stabilità con tempo ampiamente soleggiato sui colli e sui monti e con foschie e nebbie in pianura in un contesto termico molto mite nelle ore diurne e freddo durante la notte e al primo mattino. ma di questo ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.

Un caro saluto da Giuseppe Stabile

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