Da ieri ci giungono immagini dal Nord-Ovest italiano dove le forti piogge hanno provocato una vera e propria alluvione. Caduti circa 800 mm nell’arco di una settimana provocando disagi con straripamento di fiumi e inondazioni. Nell’area compresa tra la Val Lemme, la zona di Gavi e la Valle Scrivia per tutta la giornata di ieri si è abbattuta una linea temporalesca che ha fatto alzare il livello delle piogge a punte che superano i 30 centimentri: come a Fraconalto, dove si sono toccati i 312 millimetri. Sono invece stati raccolti 255 millimetri di pioggia a Arquata Scrivia, di cui 140-150 solo nella giornata di oggi.
Al Sud invece tutt’altra storia. L’anomalo Anticiclone Nord-Africano continua a stazionarie da settimane con assenza di piogge, caldo anomalo e nebbie al mattino e alla sera. Uno sblocco, forse, è ipotizzabile nei primi giorni di novembre: passaremo dal caldo al freddo precoce? Sembra sempre più probabile.