Tempo di lettura: < 1 minuti. A breve l’aria fredda, non gelida, irromperà sulla nostra penisola determinando un sensibile calo delle temperature con un rinforzo del vento ad iniziare dai settori orientali. I primi segnali sono visibili dalla nuvolosità che va addossandosi lungo l’adriatico, dove su alcune località si sono già verificati rovesci di pioggia e grandine. Tra la serata e la prossima notte ci attendiamo dunque un rinforzo del vento su tutto il centro-sud con nuvolosità in aumento lungo la dorsale appenninica associata a rovesci, nevosi mediamente al di sopra degli 800/1200 metri. Le regioni più esposte alle precipitazioni risulteranno Abruzzo, Molise, Basilicata settentrionale, Campania orientale e Puglia garganica. A seguire i fenomeni raggiungeranno la Calabria centro-meridionale, qui la neve cadrà al di sopra dei 1400-1500 metri.