Tempo di lettura: < 1 minuti. Un’inverno da dimenticare, l’Appennino da Nord a Sud piange ormai da mesi la dama bianca che non intende arrivare con determinazione. Ma cosa sta accadendo? Se lo chiedono in molti ormai, questa stagione invernale che è stata davvero anomala sia per quanto riguarda le temperature che soprattutto per la presenza costante dell’anticiclone sul Mediterraneo che ha portato tempo stabile e soleggiato.
Basti pensare che precisamente un anno fu registrata una temperatura in provincia dell’Aquila davvero incredibile, precisamente a Rocca di Mezzo dove dominava la dama bianca con manto notevole il valore più basso fu esattamente di -27.8°C.
Ora la maggiore preoccupazione è proprio l’agricoltura, dove, a causa delle temperature abbondantemente positive (massime tra +10/14°C), gli alberi da frutto hanno cominciato la fioritura con circa un mese abbondante in anticipo. Oltre alle piante anche le api sono ingannate da questa FINTA primavera, infatti, con le temperature molto alte, le stesse, escono dagli alveari attirate dai fiori e così facendo anticipano nettamente il processo di bottinatura ed impollinazione.
Questa non è una buona notizia purtroppo, poiché, con l’arrivo inaspettato del freddo potrebbe bloccare la fioritura di diverse piante e fiori e provocare la morte di molte api.
Un caro saluto da Antonio Pecere
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