Mutazioni “benigne” del virus possibili? Più avanti durante la stagione estiva potrebbe essere un’ipotesi non lontana
Nei giorni scorsi abbiamo parlato di una possibile correlazione tra climatologia e diffusione del virus, uno studio preliminare condotto dall’Università del Maryland. Da questo punto di vista il volgere verso la stagione estiva potrebbe rappresentare un fattore positivo.
Ad oggi sorge un’importante novità: secondo il Dottor Burioni di medicalfacts il virus COVID19 potrebbe subire in un futuro troppo lontano una mutazione benigna, dettata dalla necessità di dover proseguire il suo ciclo di vita. Sostanzialmente rimanendo isolato in un corpo con sintomi piuttosto evidenti si esporrebbe al rischio di essere stroncato; a tal proposito potrebbe “cambiare forma” per poter sembrare più innocuo ed adattarsi alle forme di vita umane. Una sorta di mutazione finalizzata alla salvaguardia della diffusione.
L’approfondimento dell’esperto nel video di seguito!