METEO Sinottica: ritorna l’anticiclone africano
METEO SINOTTICA
La nostra penisola è interessata da un flusso di correnti mediamente occidentali lasciate in eredità dal vortice depressionario che nei primi giorni della prossima settimana ha determinato una vigorosa rinfrescata ovunque a suon di temporali e nubifragi. Le temperature, dopo aver toccato valori ben al di sotto della media del periodo, hanno subito un rialzo riportandosi su valori tipici dell’estate mediterranea. Qualche rovescio temporalesco ad evoluzione diurna impegna la dorsale appenninica e l’arco alpino; una situazione che non subirà sostanziali mutamenti fino a sabato 20 luglio anche se i primi segnali di risveglio dell’anticiclone africano sono ben evidenti.
Osservando al prima cartina in basso, elaborata dal centro di calcolo europeo di Reading, possiamo notare la tendenza all’aumento dei geopotenziali a 500 hpa sul mediterraneo evidenziati dalla curvatura e dai valori delle isoipse (linee nere). Vi invito a focalizzare l’attenzione alla depressione posizionata a sud dell’Islanda, la quale sarà determinante per l’evoluzione del tempo a partire dai primi giorni della prossima settimana.
Infatti l’elaborazione proposta dal modello in questione (vedi cartina in basso) ci mostra la rotazione anti-oraria dell’asse di saccatura della depressione islandese con la tendenza ad allungarsi in pieno oceano Atlantico.Questo comporterà una risposta di aria molto calda dall’entroterra africana che coinvolgerà più direttamente la penisola iberica. Chiaramente anche la nostra penisola risentirà dell’avvezione calda con temperature che subiranno un sensibile aumento, specie sui settori occidentali.
Osservando la mappa successiva, valida per martedì 23 luglio, notiamo l’ulteriore espansione del promontorio africano verso nord fino a raggiungere le isole britanniche; una manovra barica stimolata dall’ulteriore rotazione del proprio asse e dall’affondo della depressione verso l’atlantico meridionale. Da notare anche la presenza sul bordo orientale dell’anticiclone di un’altra figura depressionaria; uno schema barico definito ad Omega proprio per la sua forma, molto simile alla lettera greca. Una configurazione barica poco evolutiva e dunque che potrebbe durare per gran parte della prossima settimana. Va aggiunto che i settori maggiormente interessati dalla cupola anticiclonica saranno quelli più occidentali e in particolare, avvezione di aria calda, avrà come obiettivo principale la penisola iberica e la Francia meridionale. Per quanto riguarda la nostra penisola le regioni che subiranno i maggiori effetti saranno quelle centro-settentrionali, e le 2 isole maggiori dove le temperature massime potrebbero superare facilmente i 35°C. Tuttavia sull’intera penisola le temperature massime faranno registrare valori non inferiori ai 30°C in condizioni di afa moderata, specie sul settore occidentale.
Per ulteriori dettagli vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti che saranno pubblicati su questo portale.
- BASILICATA METEO a cura di Germano Di Leo.
- CAMPANIA METEO a cura di Giuseppe Stabile.
- PUGLIA METEO a cura di Alex Guarini.
- LAZIO METEO a cura di Giacomo Tricarico.
- ITALIA METEO a cura di Michele Conenna.
Un saluto da Giuseppe Stabile.
- ← LA RISACCA: ecco come riconoscerla
- METEO Puglia: weekend di stampo estivo, ecco il tempo previsto →
Giuseppe Stabile
Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)