METEO Sinottica: l’anticiclone africano batte in ritirata, in arrivo correnti fresche da nord
METEO SINOTTICA
Il promontorio sub-tropicale, dopo aver messo a ferro e fuoco per oltre un mese l’intera nostra penisola, sta per uscire dalla scena mediterranea a causa dell’affondo di una saccatura dal nord Europa
Saccatura che andrà in fase con la circolazione depressionaria che dalla penisola iberica si sta spostando verso levante; ricordiamoci che proprio l’insistenza di tale depressione a largo del Portogallo, ha determinatola la risposta di aria calda in direzione della nostra penisola con l’espansione del promontorio africano. In queste ore stiamo assistendo ad una caduta dei geopotenziali in quota a partire dalle regioni settentrionali e gli effetti non si sono fatti attendere; infatti violenti temporali stanno interessando l’alta Lombardia, il Veneto occidentale, buona parte dell’Emilia Romagna, le Marche settentrionali e le aree al confine tra Toscana ed Umbria. Il cambio di circolazione si completerà entro le prime ore di giovedì 11 luglio quando l’intera nostra penisola sarà interessata da sostenute correnti settentrionali.
Sulla prima cartina in basso, elaborata dal centro di calcolo europeo di Reading, è ben visibile il calo dei geopotenziali a causa dell’affondo della depressione con perno sui paesi baltici. Da notare il cavo d’onda in prossimità del golfo del Leone il quale -muovendosi verso levante – sarà responsabile del cambio di circolazione sull’intero territorio nazionale. L’anticiclone africano sarà costretto ad indietreggiare ed avvetterà le ultime folate di aria calda sulle estreme regioni meridionali nel corso delle prossime 12-18 ore.
Fenomeni di forte intensità
Non posso non accennare i possibili fenomeni di forte intensità che nel corso della giornata di mercoledì 10 luglio potrebbero interessare vaste aree delle Marche, Abruzzo, Umbria orientale, Molise e puglia Garganica a causa della grande mole di energia potenziale (mix di calore ed umidità) che si è accumulata nel corso degli ultimi giorni; con l’arrivo dell’aria fresca in quota i contrasti saranno notevoli. Sulle rimanenti regioni i fenomeni saranno più sporadici e comunque le temperature subiranno una sensibile diminuzione con abbattimento del tasso di umidità!
Entro giovedì 11 luglio (vedi cartina in basso) la circolazione sull’intera nostra penisola sarà impostata da ovest-nord-ovest con correnti che scorreranno nel bel mezzo di due circolazioni bariche opposte: la grande depressione sul centro-nord Europa e l’alta pressione africana ormai rintanata sul basso mediterraneo. Inoltre va presa in considerazione una nuova manovra barica che potrebbe realizzarsi nei giorni a seguire: in basso a sinistra spunta l’alta pressione delle Azzorre protesa verso nord.
Bene, osservando la successiva cartina, prevista per sabato 13 luglio, notiamo la sua espansione verso l’Atlantico settentrionale fino a raggiungere la penisola scandinava; di contro, la depressione nord-europea guadagnerebbe terreno verso sud inibendo così una nuova espansione del promontorio africano verso la nostra penisola.
La nostra penisola continuerebbe ad essere interessata da correnti nord-occidentali in quota e da nord o nord-est al suolo con temperature che si manterrebbero in linea con la media del periodo. Certamente non mancherebbe l’instabilità pomeridiana lungo la dorsale appenninica del centro-sud e sulle Alpi.
- BASILICATA METEO a cura di Germano Di Leo.
- CAMPANIA METEO a cura di Giuseppe Stabile.
- PUGLIA METEO a cura di Alex Guarini.
- LAZIO METEO a cura di Giacomo Tricarico.
- ITALIA METEO a cura di Michele Conenna.
Un saluto da Giuseppe Stabile.
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Giuseppe Stabile
Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)