Fase autunnale in grande stile

Nel precedente editoriale avevamo preannunciato un possibile radicale cambio di circolazione sul comparto europeo nel corso del prossimo fine settimana. Ebbene, il ricalcolo della modellistica numerica, nelle ultime 48 ore, ha confermato tale modifica delineando una configurazione barica di stampo marcatamente autunnale. Ma andiamo con ordine e seguiamo l’evoluzione proposta dal centro di calcolo europeo di Reading.
Sulle cartine in basso è riportata la distribuzione della pressione al livello del mare e l’altezza di geopotenziale a 500 hPa.
Venerdì 26 ottobre: il mediterraneo sarà ancora interessato da un flebile promontorio anticiclonico che ingloberà segnatamente le estreme regioni meridionali e la Sardegna; sul nord Europa sarà presente un’ampia struttura depressionaria con un minimo barico al suolo a sud della Scandinavia. La posizione meridiana dell’alta pressione delle Azzorre in pieno oceano favorirà l’affondo del sistema depressionario in direzione dell’Iberia agganciando una modesta depressione presente in loco. Le correnti sulla nostra penisola si orienteranno dai quadranti sud-occidentali trasportando aria temperata e umida; è il segnale del cambiamento che si concretizzerà nel corso di questo weekend ad iniziare dalle regioni nord-occidentali e dal medio versante tirrenico.
Sabato 27 ottobre: l’avanzata verso sud della saccatura costringerà il promontorio anticiclonico a ritirarsi sul mediterraneo orientale con evidente diminuzione della pressione al suolo e dei geopotenziali in quota sulla nostra penisola. La formazione di un minimo depressionario sul golfo ligure determinerà un sensibile peggioramento sulle regioni settentrionali, fino alla Toscana, e un rinforzo del vento da libeccio su tutto il centro-sud. Peggioramento che nel corso della giornata si estenderà gradualmente alle regioni centrali del versante tirrenico. Precipitazioni insistenti potrebbero interessare questi settori a causa della presenza dell’alta pressione tra il mar Nero e il mediterraneo orientale; alta pressione che frenerà l’avanzata della perturbazione verso levante determinando una situaizone di blocco.
Domenica 28 ottobre: il peggioramento entrerà nel vivo con il mediterraneo centro-occidentale ormai governato da una vasta circolazione di bassa pressione descrivibile con un profondo minimo al suolo tra il golfo ligure e le Baleari e uno in quota tra Francia e Spagna. Da notare l’espansione dell’alta pressione al suolo fin verso la Scandinavia. Le correnti tenderanno ad assumere una componente più meridionale e le precipitazioni guadagneranno terreno verso sud-est interessando entro la fine della giornata quasi l’intera nostra penisola con fenomeni, localmente di forte intensità sul Lazio e la Campania. Sull’Europa sud-orientale insisterà il blocco anticiclonico il quale ostacolerà il moto verso levante della depressione determinando così la persistenza dei fenomeni sulle medesime aree.
Lunedì 29 ottobre: probabilmente sarà la giornata peggiore! Il flusso di correnti meridionali si farà intenso (da ostro al suolo e da libeccio in quota). Le precipitazioni potrebbero divenire intense sul versante tirrenico (specie tra Lazio e Campania) esaltate dall’ascesa forzata delle masse d’aria operata dai contrafforti montuosi (effetto Stau). Da notare ancora la presenza dell’alta pressione sul sud-est europeo che continuerà a frenare l’avanzata della depressione verso levante. Un’evoluzione che andrà monitorata poichè potrebbe creare non pochi problemi a livello idrogeologico in virtù dei notevoli quantitativi di pioggia che potrebbero riversarsi al suolo tra domenica e lunedì. Va menzionato anche lo stato del mare con i bacini di ponente che subiranno un notevole aumento del moto ondoso fino a divenire agitati o molto agitati con possibili mareggiate lungo le coste.
Per l’intero periodo preso in esame le temperature tenderanno ad aumentare (soprattutto nei valori minimi) nella prima fase (tra sabato e domenica) per poi diminuire tra lunedì e mercoledì.
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Giuseppe Stabile
Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)