Cambio di circolazione confermato: aria fredda in rotta verso i Balcani
L’Europa centro-orientale sta per essere inglobata da una saccatura di origine groenlandese. Depressione che richiamerà aria relativamente fredda la quale – tra lunedì e martedì – raggiungerà la nostra penisola entrando dalla porta della Bora. L’evoluzione sarà rapida tanto che in poche ore assisteremo ad un tracollo delle temperature (fino a 10°C in meno rispetto ai valori attuali) ad iniziare dalle regioni nord-orientali. La fenomenologia associata risulterà a carattere sparso interessando principalmente i settori orientali della nostra penisola e la dorsale appenninica. Altrove sarà il vento l’elemento di maggiore spicco.
Osservando le mappe di seguito riportate, elaborate dal centro di calcolo europeo di Reading (ECMWF) possiamo apprezzare il drastico cambio di circolazione che interesserà la nostra penisola nelle prossime 24-48 ore: sulla prima mappa notiamo come le correnti occidentali che inseguono la saccatura in allungo sull’Europa centro-orientale interesseranno marginalmente la nostra penisola sfruttando lo scivolo offerto dall’alta pressione delle Azzorre in posizione occidentale in pieno Atlantico. Nella prima fase le correnti saranno disposte da nord-ovest con un modesto calo dei geopotenziali a tutte le quote.
A seguire (vedi cartina in basso) la saccatura si allungherà fin sullo Ionio determinando una maggiore meridianizzazione delle correnti sulla nostra penisola; intanto l’alta pressione tenderà a premere da ovest e questo accentuerà il gradiente barico orizzontale ( differenza di pressione) tra nord-ovest e sud-est dell’Italia con conseguente ed ulteriore rinforzo del vento.
Infine, sull’ultima cartina notiamo l’isolamento del vortice in quota in sprofondamento sulle coste libiche e l’ulteriore spinta dell’alta pressione da ovest. la differenza di pressione tra il nord e il sud dell’Italia rimarrà ancora piuttosto marcata pertanto il vento soffierà ancora con intensità tra moderata e forte, segnatamente sulle nostre regioni centro-meridionali.
In sintesi, a partire da lunedì 24 settembre ci attendiamo un moderato peggioramento delle condizioni ad iniziare dalle regioni settentrionali della nostra penisola con un rinforzo del vento e precipitazioni sparse che interesseranno maggiormente i settori orientali e le aree montuose. Le temperature subiranno una sensibile diminuzione a partire dalle regioni settentrionali, specie lungo il versante adriatico. Aria fresca che entro la serata raggiungerà anche le regioni meridionali peninsulari fino ad estendersi alla Sicilia nel corso di martedì 25. Ma per tutti i dettagli previsionali vi rimando a questo articolo.
Giuseppe Stabile
Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)